Fondo Impresa Donna: agevolazioni per le imprese femminili
SPORTELLO CHIUSO
Fino a € 320.000 per le imprese femminili
Il Fondo è volto a sostenere le imprese femminili di qualsiasi dimensione su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso le seguenti linee di azione:
- incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
- incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.
Soggetti beneficiari
- società cooperative e società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60%;
- società di capitali le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
- imprese individuali la cui titolare è una donna;
- lavoratrici autonome.
Possono presentare domanda per gli “incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili”:
- le imprese femminili costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda;
- le lavoratrici autonome in possesso di partita IVA aperta da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda;
- le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile.
Possono presentare domanda per gli “incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili”:
- le imprese femminili costituite da almeno 12 mesi alla data di presentazione della domanda;
- le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno 12 mesi alla data di presentazione della domanda.
Imprese con < 12 mesi
Programmi di investimento ammissibili:
Costituzione e avvio di una nuova impresa femminile nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
Le iniziative devono:
- essere realizzate entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
- prevedere spese ammissibili non superiori a € 250.000.
Spese ammissibili:
- impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica;
- immobilizzazioni immateriali;
- servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
- personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda;
- esigenze di capitale circolante:
- materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
- servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
- oneri per la fideiussione nel caso di richiesta di erogazione anticipata.
Non sono ammissibili le spese riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature e le spese relative a imposte e tasse.
Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda o, nel caso di persone fisiche, alla data di costituzione dell’impresa o dell’apertura di partita I.V.A.
Agevolazioni concedibili:
Contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
- per i programmi che prevedono spese ammissibili non superiori a € 100.000, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo del contributo pari a € 50.000;
- per i programmi che prevedono spese ammissibili superiori a € 100.000 e fino a € 250.000, le agevolazioni sono concesse fino a copertura del 50% delle spese ammissibili.
Imprese con ≥ 12 mesi
Programmi di investimento ammissibili::
Sviluppo e consolidamento di un’impresa femminile nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
Le iniziative devono:
- essere realizzate entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
- prevedere spese ammissibili non superiori a € 400.000.
Spese ammissibili:
- impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica;
- immobilizzazioni immateriali;
- servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
- personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda;
- esigenze di capitale circolante:
- materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
- servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
- oneri per la fideiussione nel caso di richiesta di erogazione anticipata.
Non sono ammissibili le spese riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature e le spese relative a imposte e tasse.
Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda.
Agevolazioni concedibili:
Le agevolazioni sono concesse secondo la seguente articolazione:
- per le imprese femminili costituite da almeno 12 mesi e da non più di 36 mesi, le agevolazioni sono concesse per il 50% dell’ammontare complessivo in forma di contributo a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento a tasso zero, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili;
- per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi, ferma restando la copertura del 80% delle spese ammissibili, l’articolazione di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato prevista dal punto 1. si applica alle sole spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.
I finanziamenti agevolati:
- hanno una durata massima di 8 anni;
- sono a «tasso zero»;
- sono rimborsati, dopo 12 mesi a decorrere dall’erogazione dell’ultima quota dell’agevolazione, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;
- non sono assistiti da forme di garanzia.
F.A.Q.
Quali sono le modalità e le tempistiche di presentazione delle domande?
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
L’ultimo sportello si è aperto e concluso il 7 giugno 2022. Tuttavia si tratta di un’agevolazione ricorrente, quindi è possibile pianificare gli investimenti e la partecipazione agli sportelli futuri!
In quanto tempo sono esaurite le risorse nello sportello precedente?
Nelle precedenti edizioni i fondi sono andati esauriti il giorno stesso dell’apertura, quindi per vincere è necessario muoversi per tempo!
Riferimenti normativi
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – DECRETO 30 settembre 2021 “Modalità d’intervento del Fondo a sostegno dell’impresa femminile e ripartizione delle relative risorse finanziarie” (GU n.296 del 14-12-2021).
APPROFONDISCI IN…
Pagina ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
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