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ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero

Fino al 20% a fondo perduto e 3 Milioni di Euro di finanziamento per investimenti di donne e giovani

Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero (ON) è una misura diretta a sostenere in tutto il territorio nazionale la creazione di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile e a sostenerne lo sviluppo attraverso migliori condizioni per l’accesso al credito e la concessione di un contributo a fondo perduto.

Soggetti Beneficiari

Imprese:

  • costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda;
  • di micro e piccola dimensione;
  • composte, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne;

Persone fisiche:

che intendono costituire un’impresa.

F.A.Q.

Da quando è possibile presentare la domanda?

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal 19 maggio 2021.

Fino a quando è possibile richiedere le agevolazioni?

Le agevolazioni sono concesse fino a esaurimento dei fondi sulla base di una procedura valutativa a sportello: le domande sono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo e non ci sono graduatorie.

La prima valutazione dell’iniziativa è effettuata sulla base di quanto indicato nella domanda e di un colloquio con i proponenti ed è svolta entro 45 giorni dalla data di presentazione dell’istanza o di completamento della medesima. In caso di esito positivo si procederà alla seconda fase di istruttoria.

Spese ammissibili

Sono ammissibili i programmi di investimento promossi nei seguenti settori:

  • Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli (incluse le iniziative afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali o soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative);
  • Fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone (compresi quelli afferenti all’innovazione sociale);
  • Commercio di beni e servizi;
  • Turismo (incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza).

Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero, integrabile con un contributo a fondo perduto e cambiano a seconda dell’”età” della società beneficiaria:

≤ 36 mesi

Programmi di investimento ammissibili:

Nuove iniziative imprenditoriali o sviluppo di attività esistenti:

  • con spese ammissibili non superiori a 1,5 milioni di Euro, al netto d’IVA;
  • avviati successivamente alla presentazione della domanda;
  • di durata non superiore a 24 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.

Spese ammissibili:

Acquisto di beni materiali e immateriali e servizi:

  1. opere murarie e assimilate, comprese opere di ristrutturazione dell’unità produttiva (max 30% dell’investimento ammissibile);
  2. macchinari, impianti e attrezzature varie nuovi di fabbrica;
  3. programmi informatici e servizi ICT, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e alle applicazioni emergenti di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things;
  4. acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
  5. consulenze specialistiche (max 5% dell’investimento ammissibile);
  6. oneri connessi alla stipula del contratto di finanziamento agevolato e, per i proponenti persone fisiche, oneri connessi alla costituzione della società.

Capitale circolante (max 20% delle spese di cui sopra): materie prime, compresi i beni soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo, merci; servizi; godimento di beni di terzi.

Agevolazioni concedibili:

Finanziamento agevolato a tasso zero della durata massima di 10 anni e contributo a fondo perduto, per un importo massimo complessivo del 90% della spesa ammissibile.

Il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 20% delle spese ammissibili di cui ai punti 2., 3., e 4.

Il finanziamento è restituito secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, a decorrere dalla seconda delle precitate date successiva a quella di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni concesse.

I finanziamenti di importo non superiore a € 250.000 non sono assistiti da forme di garanzia.

I finanziamenti di importo superiore a € 250.000 devono essere assistititi da privilegio speciale ove acquisibile nell’ambito degli investimenti agevolati e in funzione della natura dei beni.

Cumulo delle agevolazioni:

Le agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato di riferimento.

> 36 mesi

Programmi di investimento ammissibili::

Nuove unità produttive, ampliamento dell’attività, diversificazione della produzione o trasformazione radicale del processo produttivo:

  • con spese ammissibili non superiori a 3 milioni di Euro, al netto d’IVA;
  • avviati successivamente alla presentazione della domanda;
  • di durata non superiore a 24 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.

Spese ammissibili:

Acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali:

  1. immobile sede dell’attività (SOLO PER LE IMPRESE OPERANTI NEL TURISMO, max 40% dell’investimento ammissibile);
  2. opere murarie e assimilate, comprese opere di ristrutturazione dell’unità produttiva (max 30% dell’investimento ammissibile);
  3. macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica;
  4. programmi informatici, brevetti, licenze e marchi commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.

Agevolazioni concedibili:

Finanziamento agevolato a tasso zero della durata massima di 10 anni e contributo a fondo perduto, per un importo massimo complessivo del 90% della spesa ammissibile.

Il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 15% delle spese ammissibili di cui ai punti 3., e 4.

Il finanziamento è restituito secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, a decorrere dalla seconda delle precitate date successiva a quella di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni concesse.

I finanziamenti di importo non superiore a € 250.000 non sono assistiti da forme di garanzia.

I finanziamenti di importo superiore a € 250.000 devono essere assistititi da privilegio speciale ove acquisibile nell’ambito degli investimenti agevolati e in funzione della natura dei beni, e, qualora il programma di investimenti comprenda anche l’acquisto dell’immobile sede dell’attività, da ipoteca di primo grado.

Cumulo delle agevolazioni:

Le agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti delle intensità massime previste dal regolamento GBER.

Quando vengono finanziati?

L’erogazione delle agevolazioni avviene, su richiesta, in non più di 5 stati di avanzamento lavori (SAL) di importo non inferiore al 10% dei costi ammessi.

Sono previste due modalità di erogazione alternative:

  • Erogazione con fatture quietanziate e non
    • Ciascuna richiesta di erogazione deve avere un importo pari almeno al 10% dei costi ammessi.
    • Ciascuna erogazione, ad eccezione della prima, è subordinata alla dimostrazione dell’effettivo pagamento, mediante esibizione delle relative quietanze, dei titoli di spesa presentati ai fini dell’erogazione precedente.
    • È fatta salva la possibilità di richiedere, previa presentazione di fideiussione o polizza fideiussoria, l’erogazione della prima quota di agevolazione, non superiore al 40% dell’importo complessivo delle agevolazioni concesse, a titolo di anticipazione.
  • Erogazione con fatture non quietanziate
    • In alternativa, le singole erogazioni possono essere corrisposte sulla base di fatture di acquisto non quietanzate, attraverso uno specifico conto vincolato.

F.A.Q.

Cosa si intende per data di avvio del programma di investimento?

Per le imprese costituite da ≤ 36 mesi, la data di avvio del programma di investimento coincide con la data del primo titolo di spesa dichiarato ammissibile.

Per le imprese costituite da ≤ 36 mesi, la data di avvio del programma di investimento coincide con la data di inizio dei lavori di costruzione relativi all’investimento oppure la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature o di qualsiasi altro impegno che renda irreversibile l’investimento.

Quando le spese elencate sopra sono ammissibili?

Le spese sono ammissibili a condizione che:

  1. siano ammortizzabili;
  2. siano utilizzate esclusivamente nell’unità produttiva oggetto del programma di investimenti agevolato;
  3. siano acquistate a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;
  4. figurino nell’attivo di bilancio dell’impresa beneficiaria per almeno tre anni.

Riferimenti normativi

Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 dicembre 2020 e s.m.i.
Circolare 08 aprile 2021, n. 117378 – Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE

APPROFONDISCI IN…

Pagina ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico

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